Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali

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Il Registro nazionale dei paesaggi rurali di interesse storico, delle pratiche agricole e delle conoscenze tradizionali è un elenco di soggetti verificati dall'Osservatorio Nazionale del Paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali (O.N.P.R.) su richiesta del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con lo scopo di tutelarli e valorizzarli.[1][2]

Il registro e l'osservatorio sono stati istituiti con il Decreto n. 17070 del 19 novembre 2012.[1][2]

Registro[modifica | modifica wikitesto]

Le aree rurali di valore storico sono generalmente associate a pratiche e tecniche tradizionali che minimizzano l'uso di risorse esterne, come la meccanizzazione, l'irrigazione e i prodotti chimici agricoli. Questi luoghi presentano coltivazioni con una lunga storia e stretti legami con le comunità e le economie locali che li hanno sviluppati. La loro presenza o l'evoluzione graduale riflettono un equilibrio significativo tra aspetti produttivi, ambientali e culturali in una determinata area o regione.[1][2]

Pertanto, i criteri utilizzati per determinare l'inclusione nel Registro nazionale si basano sulla storicità del paesaggio e sulla preservazione delle pratiche tradizionali che lo caratterizzano. Questa valutazione si basa su concetti come "significatività", "integrità" e "vulnerabilità", prendendo in considerazione sia le valutazioni scientifiche sia i valori attribuiti da comunità, soggetti e popolazioni interessate.[1][2]

Lista dei soggetti[modifica | modifica wikitesto]

Segue la lista dei soggetti iscritti al registro[3] nel 2023, divisi per categoria:

Paesaggio rurale[modifica | modifica wikitesto]

  • I vigneti eroici di Meana Sardo
  • Paesaggio dei terrazzamenti e della viticoltura delle Cinque Terre
  • Marghine-Goceano e territori di Bolotana, Illorai e Lei
  • La Corona di Matilde. Alto Reno. Terra di Castagni
  • Paesaggio collinare policolturale di Pienza e Montepulciano
  • Paesaggio rurale storico delle praterie e dei canali irrigui della Val d'Enza
  • Il paesaggio del grano: L'area cerealicola di Melanico in Molise
  • Le colline terrazzate della Valpolicella
  • Paesaggio della bonifica romana e dei campi allagati della piana di Rieti
  • Paesaggio Policolturale di Fibbianello - Comune di Semproniano
  • Il paesaggio rurale dei "Vigneti terrazzati della Valle di Cembra"
  • Il paesaggio agro-silvo-pastorale del territorio di Tolfa
  • Il sistema agricolo terrazzato della Val di Gresta
  • Alti pascoli della Lessinia
  • Paesaggio storico della Bonifica Leopoldina in Valdichiana
  • Paesaggio agrario di olivastri storici del FEUDO DI BELVEDERE
  • Gli uliveti a terrazze e lunette dei monti Lucretili
  • Vigneti Terrazzati del Versante Retico della Valtellina
  • Limoneti, vigneti e boschi nel territorio del Comune di Amalfi
  • Vigneti del Mandrolisai
  • Il paesaggio rurale storico di Lamole - Greve in Chianti
  • Paesaggio della Pietra a Secco dell'Isola di Pantelleria
  • Fascia pedemontana olivata Assisi-Spoleto
  • Parco regionale Storico agricolo dell'olivo di Venafro
  • Il Paesaggio Policolturale di Trequanda
  • Colline vitate del Soave
  • Le Colline di Conegliano Valdobbiadene - Paesaggio del Prosecco Superiore
  • I Paesaggi Silvo pastorali di Moscheta
  • Paesaggio Agrario della Piana degli Oliveti Monumentali di Puglia
  • Oliveti terrazzati di Vallecorsa

Pratica agricola tradizionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Vite 'a raggiera' del Taburno
  • Alberata di Asprinio
  • Irrigazione tradizionale tramite sistema di rogge, "Waale", sulla Landa di Malles
  • La tradizione dell'allevamento del cavallo Lipizzano
  • La piantata veneta
  • La Transumanza

Note[modifica | modifica wikitesto]